Come allevare uccelli Verdoni: alimentazione, riproduzione e voliera

Il Verdone è un piccolo uccello presente in tutta Italia e il cui nome scientifico è Chloris chloris. Questo uccellino dal canto piacevole si adatta a vivere in gabbia, è facile da addomesticare e il suo nome deriva dalla tonalità verde che generalmente lo caratterizza, presente in diverse sfumature.

Le parti superiori sono solitamente verde oliva, petto e gola si presentano nelle tonalità giallo verdi, mentre il ventre è giallo oro. Scopriamo di più sugli uccelli Verdoni.

Il canto del Verdone

Il canto del Verdone è acuto e squillante, e anche molto variegato. Alcuni uccelli di questa specie emettono cinguettii ripetitivi con pause brevi e cambiando tono quando varia la velocità. Può anche emettere un canto con fischi simili a cigolii che finiscono con una nota più acuta. Solitamente canta anche in volo e quando lo fa compie un volo circolare, battendo leggermente le ali.

Cosa mangia un Verdone

L’uccello Verdone può essere considerato onnivoro, infatti la sua dieta è variegata. L’alimentazione Verdoni è composta sia di animali che di vegetali ed è basata soprattutto su quello che la natura offre nei campi in ogni stagione. Proprio per questo, quando nella stagione estiva nei campi ci sono meno prodotti, i verdoni si dedicano soprattutto alla caccia di insetti.

I loro preferiti sono le formiche, gli afidi, i coleotteri e anche i ragni. Invece, con l’inizio dell’autunno cominciano a privilegiare i vegetali e quindi la loro alimentazione si compone di grano, miglio, girasole e bacche di ginepro.

In via del tutto eccezionale mangia frutta matura, escluso nella stagione autunnale, quindi non danneggia le coltivazioni e gli agricoltori possono stare tranquilli. Rientrano nell’alimentazione del Verdone anche rovi, rosa canina e usano il potente becco per rompere i semi duri di pinoli e cereali.

Riproduzione degli uccelli Verdoni

L’uccello Verdone predilige gli habitat con una vegetazione ricca, quindi giardini, parchi e frutteti, o comunque i luoghi con molti alberi sono i suoi preferiti. Buona parte degli esemplari sono stazionari, altri invece emigrano in zone più calde per prepararsi alla riproduzione, che coincide con la fine della primavera e l’inizio dell’estate.

Durante la stagione degli amori, gli uccelli compiono piccoli saltelli sospesi in aria e svolazzano emettendo l’inconfondibile cinguettio, mentre quando sono a terra gonfiano le piume e si drizzano impettiti. La femmina, nel frattempo, si occupa della preparazione del nido sui rami degli alberi, nascosto dalle foglie, oppure nelle siepi, a seconda del luogo in cui si trova.

La prima covata avviene in aprile, la seconda a giugno e l’ultima ad agosto, e ogni volta può produrre un massimo di sei uova. È la femmina a dedicarsi totalmente alla covata e il maschio le porta il nutrimento per tutto il tempo necessario, che comunque non supera le due settimane.

Appena avviene la schiusa delle uova, entrambi i genitori si occupano di nutrire la covata e dopo tre settimane di cure i piccoli sono pronti per spiccare il volo.

Come allevare Verdoni

È possibile allevare Verdoni in gabbia o in voliera. Nel caso si scelga di allevare Verdoni in gabbia, è consigliabile comprarne una di dimensioni medio grandi e dalla forma squadrata. Evitare del tutto le gabbie piccole, in quanto gli uccelli hanno bisogno di spazio per volare, e quella a cupola gli farà perdere l’orientamento. La voliera modulare è sicuramente una scelta azzeccata, in quanto è adattabile di volta in volta a qualsiasi esigenza.

La scelta migliore per allevare il Verdone, soprattutto se si vuole favorire la riproduzione, è quella della voliera, ambienti abbastanza spaziosi per farli volare e muovere senza costrizioni, e in cui si può ricreare il loro habitat preferito.

Si tratta della soluzione migliore per allevare Verdoni in cattività, tecnica abbastanza difficoltosa, che richiede appunto una serie di accorgimenti per realizzarsi senza problemi. L’ambiente deve essere privo di umidità e bisogna mantenere una temperatura costante per far sì che i Verdoni siano a proprio agio.

La femmina ha bisogno del suo spazio per effettuare la nidificazione, quindi bisogna riservarle un angolo in cui può preparare il nido in maniera riservata. È anche necessario predisporre beverini e mangiatoie all’interno della voliera, da rifornire costantemente per assicurare il giusto nutrimento agli uccelli.

Inoltre, per favorire l’accoppiamento Verdoni bisogna utilizzare una dieta altamente proteica. Ecco perché i mangimi per Verdoni devono essere nutrienti e ai semi vanno aggiunte uova, pastone e larve di insetti. Esistono mangimi per uccelli progettati appositamente per fornire a questi animali tutte le sostanze di cui hanno bisogno per crescere forti e sani.

La riproduzione Verdone in cattività, anche se come abbiamo visto richiede qualche attenzione, permette di preservare la specie e gli allevatori nel tempo hanno selezionato alcune varietà cromatiche, come l’Agata, l’Isabella, il Satinè e il Lutino.

Quanto vivono i Verdoni

In genere i Verdoni non sono molto longevi e hanno una prospettiva di vita piuttosto bassa. Infatti, in natura possono vivere solo per 3-4 anni dalla nascita. Tuttavia, se allevati e tenuti in gabbie o voliere, le loro aspettative di vita sono senz’altro più lunghe.