Come eliminare le mosche nel pollaio: i nostri consigli

La presenza di mosche nel pollaio non è da sottovalutare, anzi, può rivelarsi un vero e proprio problema per la salvaguardia degli animali del cortile. Se si tratta di una piccola quantità di insetti, si potranno utilizzare dei rimedi non invasivi e naturali, per nulla nocivi a polli e galline. In presenza invece di grandi sciami di mosche, sarà doveroso intervenire con prodotti chimici, anti-insetticidi e disinfestanti, che daranno maggior efficacia e copertura al trattamento.

Le mosche disturbano le galline con punture ed infezioni che indeboliscono l'animale, oltre a veicolare pericolose malattie. Gli insetti adulti depongono le uova in luoghi molto umidi ed al riparo dal sole. Se il vostro pollaio si trova nei pressi di una fonte d'acqua, come ad esempio un piccolo stagno o un ruscello, sarà inevitabile la presenza ed il proliferare delle mosche.

Oltre ai repellenti chimici da vaporizzare su posatoi e dormitori, ci sono alcuni rimedi preventivi che si possono adottare quanto meno per ridurre il problema delle mosche nel pollaio.

Come eliminare le mosche dal pollaio

Per evitare l'infestazione di mosche nel pollaio sono da eliminare, in primo luogo, tutte le fonti di proliferazione di mosche ed insetti. Le mosche sono attirate dall'umidità, dal calore e dalla sostanza zuccherina della frutta.

Si devono quindi allontanare i bidoni dell'immondizia dalla zona del cortile, in particolare quello dei rifiuti alimentari, dove le mosche possono nutrirsi e crescere indisturbate, a loro favore l'umidità che di solito vi ristagna. Lo stesso vale per i cumuli di compost e concime per l'orto: sarebbe ideale se fossero in un'area distante almeno un paio di metri dal pollaio.

Un'altra buona norma per la prevenzione di insetti nel pollaio è la regolare pulizia del cortile e dei dormitori, dove le mosche possono rintanarsi al riparo dalle correnti d'aria. È necessario cambiare l'acqua degli abbeveratoi anche un paio di volte al giorno, oltre alle piccole vasche per il bagno e alla paglia dei giacigli, evitando in questo modo l'attecchire di eventuali batteri o larve.

È importante anche la pulizia del cortile dagli escrementi dei polli stessi e della lettiera, sotto cui si forma l'umidità favorevole alle mosche per il deposito delle loro uova.

I rimedi contro le mosche: naturali e chimici

Tra i rimedi naturali si contano senz'altro le trappole per mosche. Possono essere prodotte in casa con dei prodotti di riciclo, oppure se ne trovano di già confezionate nei negozi dedicati al verde.

Ci sono varie tipologie di trappole da poter creare, l'importante è che servano ad attirare e catturare mosche ed insetti, senza dar loro una via d'uscita.

Ecco alcune idee di esche casalinghe e naturali:

  • con una bottiglia di plastica: si taglia la bottiglia di plastica partendo dalla base del cono del collo, si riempie la metà cilindrica rimasta con una soluzione dolce, composta da detersivo per i piatti, zucchero e aceto di mele, e si richiude con il collo della bottiglia tagliato, infilato al contrario dentro la parte cilindrica. In questo modo le mosche entreranno dal foro più piccolo della bottiglia, ma senza potervi poi uscire.
  • con la carta da forno: si preparano quante strisce si vogliono di carta da forno, forate alle due estremità per far passare un filo da pesca con cui possono essere appese. La miscela da comporre sarà di zucchero, acqua e sciroppo d'acero, dentro cui lasciar impregnare le strisce di carta per almeno 12 ore. Verranno poi appese a rami o reti che siano ad altezza volo, ma non accessibili ai polli.
  • con il pepe nero: saranno necessari alcuni piccoli contenitori sparsi in tutta l'area del cortile, contenenti una miscela di acqua, zucchero e pepe nero macinato.
  • le erbe aromatiche: si possono coltivare piccole aiole di aromatiche particolarmente odorose, come camomilla, basilico, aglio, menta e citronella. Oltre a tener lontani gli insetti, abbelliranno il vostro cortile e vi saranno utili anche per alcune ricette di cucina.