Cane Dalmata: carattere e alimentazione

Il dalmata, razza canina che nell'immaginario collettivo risponde generalmente alle caratteristiche di docilità e socievolezza, si presenta, in effetti, come uno dei cani più amichevoli ed estroversi, adatti alla vita in famiglia e al rapporto con i bambini.

Non a caso il dalmata è il protagonista del celebre film di Walt Disney "La carica dei 101" ed è anche, ad oggi, mascotte dei Vigili del Fuoco. Il dalmata è famoso non solo nel mondo del cinema ma anche nella tradizione pittorica, in quanto spesso raffigurato come cane da caccia e da guardia nei quadri dei pittori fiamminghi del XVII secolo.

Un altro dei molteplici ruoli attributi al nostro amico maculato è quello del cane cocchiere, ovvero animale in grado di difendere i cavalli e fornire prestigio ed eleganza alle carrozze dei nobili nel 1700. Successivamente il dalmata è stato impiegato come cane da guerra adibito al trasporto d'armi o, ancora, utilizzato come attrazione nei circhi.

Dalmata: caratteristiche

Occhi ambrati e orecchie pendenti, il dalmata è un cane dall’aspetto snello e muscoloso, con zampe affusolate, testa e coda allungate. Dal suo famoso mantello a chiazze bianche e nere (a volte marroni) deriva il suo nome, dal momento che la sua razza sembrerebbe trarre origine dall'antica Dalmazia, storicamente simboleggiata dall'emblema del leopardo.

Una curiosità: le caratteristiche macchie non appaiono prima di qualche mese sul manto dell'animale, che da cucciolo si presenta uniformemente bianco.

Dalmata: carattere

La razza di cane Dalmata è caratterizzata da un portamento elegante e nobile, tipico della classe di cani da caccia a cui appartiene, accompagnato ad una notevole intelligenza e ad una forte propensione alla sensibilità nei confronti degli umani, nonostante a volte possa tradire delle reazioni imprevedibili, seppur di natura non aggressiva.

La fedeltà e l'istinto di protezione sono due tra le qualità più nobili di questo animale, che tende ad affezionarsi molto alla famiglia di adozione, dalla quale non si separa con facilità.

In effetti, se lasciato troppo spesso in solitudine, il dalmata può arrivare a soffrire di malinconia fino a mostrare veri e propri segnali di ansia da separazione. Nonostante il suo carattere mansueto e la tendenza ad essere al centro dell'attenzione del padrone con cui ama giocare, il dalmata necessita di un addestramento fermo e costante sin dai primi mesi, in virtù della sua naturale tendenza ad essere diffidente.

L'importanza dell'esercizio fisico è centrale per questo cane che, a causa del suo istinto di cacciatore, ama saltare e correre. Se non adeguatamente assecondato in questa necessità, può diventare insofferente e sfogare la propria tensione all'interno dell'ambiente domestico, arrivando a mostrarsi iperattivo e difficile da controllare.

Si raccomanda, per questa tipologia di cane, un esercizio fisico quotidiano di almeno due ore, coadiuvato anche da giochi di stimolazione cognitiva.

In questo senso, la relazione con il Dalmata può apparire anche competitiva, e deve basarsi su una buona dose di autorevolezza.

Dalmata: alimentazione

È bene sapere che questo tipo di cane è naturalmente predisposto a problematiche di sordità ereditaria (per la quale possono essere testati fin da cuccioli) e di complicazioni all'apparato urinario, essendo predisposti alla formazione di calcoli renali.

Anche la displasia all'anca e l'allergia cutanea rappresentano possibili patologie in cui può incorrere l'animale, soprattutto con l'avanzare dell'età.

L'alimentazione equilibrata, che comprende la somministrazione regolare di acqua fresca, è centrale per la cura di questo cane. A partire dai primi mesi, grazie al latte materno, fondamentale per la formazione di anticorpi, i cuccioli di dalmata aumenteranno dal punto di vista ponderale di circa 30/60 grammi al giorno, fino a raggiungere un peso di 25 kilogrammi circa in età adulta.

La fase dello svezzamento dovrà essere caratterizzata dalla somministrazione di preparati appositi, ammorbiditi con acqua (mescolando tre porzioni di acqua per ogni dose di cibo secco specifico per razza dalmata).

Fino al sesto mese, sarà opportuno nutrire il cane almeno tre volte al giorno, successivamente, dai sei ai dodici mesi, si potrà procedere con la somministrazione del cibo due volte al giorno, prestando attenzione alle esigenze di gioco e movimento del cucciolo che, se costretto in ambienti eccessivamente piccoli, potrebbe sovra-alimentarsi ed incorrere in sovrappeso.

In questa fase sarà importante mantenere sotto osservazione la crescita in peso e altezza dell'animale. Raggiunti i dodici mesi, il passaggio ad un cibo per cani adulti (ancora una volta specifico per cani di razza dalmata), dovrà avvenire gradualmente e nell'arco di quattro giorni, inserendo progressivamente nella porzione di cibo un quarto della nuova composizione, fino a raggiungere i 4/4.

Sia che si parli di dalmata maschio che di dalmata femmina, quando l'animale raggiunge l'età della riproduzione sarà fondamentale arricchire l'alimentazione con proteine, carboidrati e grassi, aggiungendo al pasto anche integratori di vitamina A e Carnitina per i muscoli.

Dalmata: vita media

L'alimentazione del dalmata anziano, infine, prevede una dieta ricca di proteine e povera di sodio, allo scopo di scongiurare possibili difficoltà digestive. In questo senso, la vita media del dalmata non supera i 10-13 anni.

Il pelo corto e duro che costituisce il manto del dalmata non necessita di una toelettatura particolare, sarà sufficiente procedere alla pulizia con un apposito guanto e un panno morbido una volta a settimana.