Le malattie più comuni dei polli. Problemi di salute di galli e galline

Dopo aver affrontato il tema della salute generale del pollo lo scorso mese, come promesso ci dedicheremo ad un breve excursus sulle malattie più comuni delle galline. L’argomento avrebbe una portata vastissima, ma in questa sede vedremo in maniera sintetica le principali patologie che colpiscono galli e galline.

Malattie di origine virale

· Malattia di New Castle > definita anche come pseudopeste aviaria, si manifesta con problemi gastrointestinali (feci verdi), nervosi (paralisi totale) e respiratori. È una patologia altamente contagiosa e dai frequenti esiti fatali per il pollo. L’unica strada percorribile è la prevenzione tramite vaccinazione.

· Morbo di Marek > la linfomatosi neurale si trasmette sia da animale ad animale o anche tramite l’uovo. I principali sintomi sono di tipo gastrointestinale (diarrea), ma soprattutto nervosi. Strane contrazioni degli arti e la paralisi che colpisce progressivamente le varie parti del corpo sono infatti i segnali più frequenti. Colpisce prevalentemente gli esemplari più giovani e il tasso di mortalità è molto elevato. Unico rimedio la vaccinazione in giovane età.

· Difterite o vaiolo dei polli > comunemente si parla di vaiolo se si manifesta con ulcerazioni cutanee sulla testa (che possono portare anche alla cecità), di difterite se si estendono anche nella cavità orale. Si trasmette più spesso in estate attraverso punture di insetti (o anche con contagio da altri esemplari). Si raccomandano il vaccino preventivo e la tintura di iodio per alleviare le ulcere.

Malattie batteriche

· Psittacosi > provoca febbre alta, polmoniti, diarrea e rapido dimagrimento. Si trasmette con le feci e le secrezioni nasali e lacrimali. È molto contagiosa e può colpire anche l’uomo.

· Corzia infettiva > è legata ad agenti atmosferici e ambientali non idonei, ma può anche avere natura infettiva. Si accompagna a sintomi simili a quelli del raffreddore (occlusioni e secrezioni nasali) e a gonfiori facciali. Si previene con la vaccinazione e si cura con apposite terapie.

· Colera aviale > i sintomi sono sonnolenza, diarrea e tracce di sangue nelle feci, bargigli cianotici e tendenza a nascondere la testa sotto le ali. Ha tempi di incubazione di 1 o 2 giorni e si contrasta con vaccini e altre terapie specifiche.

Malattie da protozoi: la coccidiosi

I coccidi sono protozoi (organismi unicellulari) che si insediano nell’intestino dei polli causando gravi disturbi che, soprattutto nei giovani, possono portare alla morte. La malattia di diffonde con le feci, ma anche condizioni igieniche non ottimali e l’umidità agevolano la proliferazione di questi organismi.

I sintomi possono essere molti, ma non è sempre detto che si manifestino in modo evidente. Ne citiamo alcuni come penne arruffate, posizioni rannicchiate, dimagrimento, diarrea con tracce di sangue e paralisi.

Per contrastarla esistono vaccini e farmaci appositi contro i coccidi, ma un consiglio utile è anche quello di tenere gli esemplari giovani in un recinto a parte prima di metterli con gli esemplari adulti: in questo modo si abitueranno gradualmente a questi ospiti indesiderati.

Infestazioni parassitarie

· Endoparassiti (vermi) > è un problema frequente in galli e galline. I vermi si trasmettono con le feci o attraverso l’ingerimento di piccoli invertebrati. Infestano l’apparato gastrointestinale provocando occlusioni, lesioni e in generale dimagrimento e debolezza. Il problema si contrasta con farmaci antielmintici.

· Ectoparassiti > esistono numerosi disturbi e malattie dei polli causati da parassiti esterni. Citeremo solo i 3 più conosciuti:

1. Acaro della rogna. Si insinua tra le squame dei tarsi di galli e galline provocando croste, rigonfiamento, prurito, problemi di deambulazione, fino a compromettere lo stato di salute generale. La cura è rappresentata da spray o preparati di vasellina e zolfo da applicare alle zampe fino alla completa guarigione.

2. Acaro rosso. Di giorno si insinua nelle fessure presenti nel pollaio o nei posatoi, di notte attacca galli, galline e pulcini succhiando loro il sangue. Provocano prurito, anemia e nei peggiori casi portare anche alla morte. Anche se difficili da debellare completamente, il rimedio migliore è quello di disinfestare l’intero pollaio con prodotti appositi.

3. Pidocchio pollino. Parassita abbastanza comune che provoca alle galline un forte prurito. Si combatte con appositi spray, inserendo tabacco o sambuco nel pollaio (che funge da repellente) e allestendo bagni di sabbia fuori dal pollaio.