Temperatura per incubare uova di gallina: qual è e come mantenerla stabile

Una delle cose più importanti da gestire nel processo di riproduzione del pollaio è la temperatura per incubare uova di gallina. Se non si ha a disposizione una chioccia, l'incubatrice è una scelta obbligata ed è in ogni caso l'opzione più indicata per le prime volte in cui ci si cimenta nella schiusa di uova, in quanto offre il totale controllo sul processo, in particolare sulla temperatura interna incubatrice, ed è l'opzione migliore se si vogliono covare grandi quantità di uova.

Incubazione uova gallina temperatura

Al giorno d'oggi praticamente tutte le incubatrici artificiali che si trovano in commercio, dalle più sofisticate alle più economiche, sono dotate di termostato automatico che permette di impostare la temperatura incubatrice esatta, attivando o stoppando l'elemento riscaldante al suo interno in maniera tale da mantenerla stabile.

Regolare manualmente la temperatura incubatrice, come può capitare in quelle più datate oppure costruite in maniera artigianale, si può rivelare estremamente complesso e impegnativo. Per essere sicuri della temperatura rilevata, conviene sempre utilizzare due termometri, dal momento che un'errata rilevazione può costare l'intera incubata.

La temperatura incubatrice uova di gallina senza ventilazione forzata dovrebbe essere di circa 38,5°C (101,5°F se il display utilizza i gradi Fahrenheit), mentre la temperatura incubatrici per uova ventilate dovrebbe aggirarsi attorno ai 37,7°C, oppure 100°F. Questo perché nelle incubatrici senza ventilazione l'aria presenta una temperatura differente ad ogni strato, più calda in alto e più fredda nella parte inferiore. Di conseguenza, possono esserci anche 2-3°C di differenza tra la parte superiore dell'incubatrice ed il fondo. La temperatura normalmente viene rilevata al livello della parte più alta delle uova.

Come regolare temperatura incubatrice

Per le uova di gallina la durata dell'incubazione è di circa 21 giorni. Per i primi 18 giorni la temperatura va mantenuta attorno ai 37,7°C, con un'umidità del 57%. A partire dal 18° giorno si entra nella fase di schiusa, per cui è indicato abbassare la temperatura a 36,9°C ed aumentare l'umidità tra il 66% e il 75%.

Prima di inserire le uova nell'incubatrice, è opportuno lasciarla accesa un paio d'ore per darle il tempo di stabilizzarsi. Quando avete a che fare con una nuova incubatrice, prima di incubare, è opportuno testarne il funzionamento lasciandola accesa per una o due giornate intere controllando che i valori di temperatura e umidità restino costanti e che il meccanismo gira uova automatico, se presente, funzioni correttamente.

Una volta che inizia il periodo di incubazione, cercate di aprire l'incubatrice il meno possibile. L'apertura dell'incubatrice causa un abbassamento dell'umidità, che, in particolare durante il periodo di schiusa, rende più difficoltoso ai pulcini la rottura del guscio, aumentando il rischio che ne rimangano intrappolati all'interno senza possibilità di uscita.

Come mantenere la temperatura in caso di interruzione di corrente

Nel caso si verifichi un'interruzione di corrente e l'incubatrice resti senza alimentazione per qualche ora, si può conservare l'incubata a patto di agire con prontezza e mettere in pratica alcuni accorgimenti.

Per prima cosa, non bisogna assolutamente aprire il coperchio, per conservare il più possibile la temperatura all'interno. Inoltre, se possibile, è opportuno coprire l'incubatrice con una coperta, avendo però cura di staccare la spina, dato che al ritorno della corrente l'azione congiunta della coperta e dell'incubatrice rischia di far salire troppo la corrente.

Nel momento in cui l'alimentazione risulterà di nuovo attiva, riattaccate la spina e togliete la coperta, avendo cura di verificare che la temperatura e l'umidità siano ai livelli ottimali. Alcuni modelli di incubatrice sono in grado di mantenere le condizioni interne entro un intervallo di valori accettabili anche dopo ore di assenza di corrente.