Allevare Oche...Consigli utili su come fare!!!!

Per allevare oche non sono necessari molti equipaggiamenti e non sono difficili da tenere. Le oche infatti, come le anatre non hanno bisogno di particolari alloggi per poter vivere in serenità e sicurezza. È sufficiente procurare loro un ambiente riparato con tetto e pavimento, è chiaro che questo riparo deve essere sicuro dagli animali che volessero attaccarle, come le volpi e le poiane. Quindi dotarsi eventualmente di un pollaio in legno potrebbe essere la scelta giusta. Oltre che per la carne, che risulta essere ottima, possono essere allevate per le loro uova, le quali sono più grandi e sostanziose di quelle delle galline e delle oche. Producono all’incirca un centinaio di uova all’anno. Questo animale ha una caratteristica importante che può essere considerata uno svantaggio o uno svantaggio, dipende dai vari punti di vista. Infatti le oche sono molto rumorose e aggressive, per questo motivo sono considerate delle ottime guardiane. Importante se deciderete di tenere delle oche è che dovete sin da subito chiarire chi è il capo. Questo animale può facilmente caricare chiunque entri nel suo territorio o che non venga visto come un essere superiore. Nel caso di attacco da questo animale è necessario afferrarlo per il collo. Non è una cosa semplice, ma è l’unica cosa che può renderlo inoffensivo.

Per quanto riguarda l’alimentazione questi animali prediligono l’erba. Oltre a questo la loro dieta può essere integrata con dei cereali. Cosa fondamentale, come per tutti gli altri animali da cortile, è fornire loro sempre acqua pulita. Nel caso delle oche bisogna che l’acqua sia abbondante e che il loro abbeveratoio sia profondo in quanto adorano immergere la testa completamente sotto all’acqua.

La riproduzione non è semplice nelle battute iniziali, infatti queste bestie sono molto selettive, ma una volta che si saranno accoppiati i due animali rimarranno insieme per tutta la vita. Una femmine può fare fino a venti uova, anche se non tutte si schiuderanno. Come le anatre sono delle pessime madri, quindi sarebbe preferibile disporre di una chioccia. Nella fase di cova bisogna aiutare le uova alla schiusa bagnando l’uovo. Visto che ci impiega quattro settimane a schiudersi nell’ultima settimana bisogna assicurarsi che siano sempre bagnate. Inoltre è necessario giare le uova per evitare deposizioni. Cosa importante da considerare nel periodo di cova è quella stare attenti all’esemplare maschio, il quale può rivelarsi particolarmente aggressivo. Una volta nati i pulcini possono essere nutriti con pane e latte.

Se foste decisi ad allevare questi esemplari non vi servono dunque particolari attrezzature o abilità, potrebbe essere sufficiente un pollaio in legno, sarà poi necessario un po’ del vostro tempo e tanta passione e amore.