Cosa non dare da mangiare alle galline: cibi tossici

Le nostre amate galline devono essere curate e coccolate sempre, anche quando decidiamo cosa dare o non dare da mangiare.

Infatti, dobbiamo stare sempre molto attenti a quello che potrebbe essere pericoloso nella dieta di una gallina, che potrebbe fare male all'animale e comportare problemi nella sua salute generale, che andrebbero ad influire negativamente anche sulla produzione di uova ad esempio.

Ecco allora qualche consiglio utile sulla dieta da far seguire alle nostre galline, andando a vedere nel dettaglio quali sono gli alimenti da evitare assolutamente e che non devono trovare spazio nel nostro pollaio.

Cosa non possono mangiare le galline

La gallina è un tipo di animale che è in grado di autoregolarsi abbastanza nella sua alimentazione. Solitamente si tiene distante in maniera autonoma da alcune piante e arbusti, che potrebbero esserle nocivi o fatali, come ad esempio:

  • ranuncolo;
  • narciso;
  • delphinium;
  • digitale;
  • ippocastano;
  • giacinto;
  • ortensia;
  • edera;
  • lupino;
  • oleandro;
  • rododendro;
  • rabarbaro;
  • tulipano;
  • glicine;
  • tasso.

Oltre alle piante, che sappiamo però essere un pericolo relativo, vi sono alcuni alimenti "regolari" che magari possiamo dare noi stessi alla gallina, ma che non sappiamo essere in realtà nocivi o comunque dannosi.

Cibi tossici per le galline: i fagioli crudi

Il fagiolo crudo è abbastanza noto come alimento killer per le galline. Questo è dovuto alla presenza di una tossina che viene neutralizzata solo dopo cotto. Tale tossina si chiama fitoemoagglutinina, ed anche una piccola quantità può risultare fatale per gli avicoli.

Una volta ammollati, bolliti e cotti i fagioli sono ottimi anche per le galline (oltre che per l'uomo).

Alimenti che fanno male alle galline: frutta e vedura ammuffita

Alle galline si tende a dare gli avanzi, magari con qualche giorno alle spalle. Fornire cibo guasto però, o magari ammuffito, non è sempre una buona idea.

La muffa di frutta e verdura non è tutta tossica, ma è molto difficile stabilire quali di queste siano pericolose o meno per le galline. Quindi nel dubbio è sempre meglio evitare rischi anche sotto questo aspetto.

Cosa non devono mangiare le galline: patate, melanzane e pomodori verdi

Queste pietanze sono ricche di solanina una sostanza molto pericolosa per le galline, perché non permette loro di assorbire alcuni nutrienti fondamentali nella loro crescita.

Benché la solanina si riduca molto con la cottura, non si consiglia comunque la somministrazione di patate. Anche il pomodoro, quando diventa rosso, perde tutta la solanina, ma è comunque un alimento a rischio perché molto acido. Infatti, anche gli agrumi sono sconsigliati nella dieta di una gallina sana.

La cioccolata tra i cibi più tossici per le galline

Come avviene per cani e gatti, la cioccolata è assolutamente pericolosa anche per le galline, perché contiene la teobromina, una sostanza resa nociva dal fatto che gli animali non la metabolizzano, andando quindi a provocare intossicazioni frequenti.

Alimenti zuccherati e salati

Una dieta con troppo zucchero o sale è tossica per un umano, figurarsi per una gallina che pesa un decimo. Quindi quello che mangiamo noi in linea di massima andrebbe in qualche maniera alleggerito, per evitare di creare problemi di salute alle galline del nostro pollaio.

Il pane nella dieta della galline

Arriviamo infine ad un argomento tra i più classici quando si parla di alimentazione delle galline: come gestire il pane.

Solitamente il pane è una delle basi che storicamente si utilizzano per nutrire le galline, ma è stato dimostrato come somministrare del pane vecchio ammollato, magari in latte, poteva creare dei disturbi digestivi alle galline.

Quindi se si ha a disposizione del pane vecchio, è buona regola darlo alle proprie galline, ma secco e non ammollato, e magari limitandosi a farlo una volta alla settimana, per evitare di esagerare e mantenendo una dieta equilibrata anche per le nostre galline.