Fagiano Venerato: caratteristiche e allevamento

20 Dicembre 2022
Fagiano Venerato: caratteristiche e allevamento

Il fagiano di Reeves o Syrmaticus reevesii o più comunemente Fagiano Venerato, è una specie originaria della Cina il cui habitat è quello delle foreste sempreverdi e del Tibet.

Fu portato qui in Europa per la prima volta dal naturalista britannico John Reeves e da allora pian piano in tutte le nazioni che la compongono. Viene allevato in Italia al solo scopo ornamentale. 

Il piumaggio dai colori complessi e dal disegno molto piacevole conferiscono a questi esemplari il nome comune di fagiano venerato. La testa è bianca e circondata da una fascia nera intorno alla testa, che acquisisce i contorni di una maschera attorno agli occhi. Una seconda fascia si trova attorno al collo, separando il bianco della testa con il resto del corpo. Nel resto del corpo le piume seguono un disegno complesso, con colorazioni tendenti al giallo oro, al bianco, nero e anche rossiccio, ma sempre bordate di nero. 

Nei maschi sia il becco che gli speroni possono assumere dimensioni notevoli e che useranno in caso di conflitto. 

Questa specie è di dimensioni superiori agli altri fagiani. Il maschio può arrivare fino a 130 centimetri, ma ci sono casi di esemplari che abbiano superato di molto la media, arrivando anche fino ai due metri. La femmina è più piccola e generalmente non arriva al metro, anche il peso è più contenuto così come la crescita di becco e speroni. 

Fagiano venerato femmina 

I fagiani venerati cominciano a distinguersi fra maschio e femmina intorno ai primi due mesi di vita. 

La femmina acquisisce una colorazione marrone sul dorso mentre il maschio sviluppa un piumaggio di colorazione giallo oro. Entrambi rivelano il proprio piumaggio completo intorno all’anno di età, periodo che coincide anche con il completo sviluppo sessuale. 

La femmina è di dimensioni più piccole rispetto al maschio, ha un piumaggio marrone sulla schiena e ha un comportamento molto più mite rispetto al maschio, che è invece molto aggressivo. 

Allevamento del fagiano venerato 

Come abbiamo accennato il fagiano venerato può essere allevato in Italia a soli scopi ornamentali. 

Per allevarlo è necessario richiedere regolare autorizzazione e ricevere un'ispezione sul luogo dell’allevamento. Questa specie ha bisogno per natura di spazi abbastanza ampi, che gli permettano libertà di movimento e limitino la vicinanza con gli altri. Sono infatti molto aggressivi con le altre specie di volatili, con i quali non possono condividere il proprio spazio vitale.

Se condividono uno spazio troppo stretto possono diventare aggressivi anche fra di loro. 

Per allevare fagiani venerati in un ambiente a loro consono sarà inoltre necessario permettere la presenza nel recinto di rami sopra i quali possano appollaiarsi, questo donerà loro un senso di sicurezza e tranquillità. 

Sarà necessario inoltre uno spazio coperto, per quando piove o le temperature scendono troppo, all’interno del quale mettere sempre a disposizione dell’acqua pulita e del cibo. 

Una speciale attenzione va inoltre alla copertura superiore. Il fagiano venerato può raggiungere una considerevole velocità in elevazione e se trova un ostacolo sul proprio percorso questo potrebbe essergli fatale. 

Sono quindi percorribili due strade per la copertura verticale:    

  • una tettoia molto bassa all’interno della quale non possa raggiungere elevazione; 
  • oppure una copertura a rete sopra all’intera area della recinzione. 

Il periodo dell’accoppiamento è di circa 80 giorni per un periodo che va da metà Aprile a fine Giugno. 
Durante questo periodo il maschio cercherà di attirare l’attenzione della femmina gonfiando le piume e sollevando la coda. Se viene rifiutato più volte può diventare aggressivo. 

Nell’arco del periodo dell’accoppiamento la femmina può arrivare a produrre anche fino a più di trenta uova. La cova si completa di solito dopo 20 o 25 giorni. 

La proporzione consigliata fra maschi e femmine è di 3 - 5 femmine per ogni maschio. 

L’alimentazione non è un aspetto che richiede particolari attenzioni. Si consiglia di dar loro granaglie miste specifiche per fagiani, possibilmente a guscio duro che permettano di esercitare il becco. 
È inoltre consigliato aggiungere degli integratori specifici nella loro dieta, poiché, vivendo in cattività non saranno sempre in grado di integrare il giusto apporto di insetti e altri piccoli organismi all’interno della propria dieta. 
 

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