Come deve essere la casa del coniglio?

25 Febbraio 2016
Come deve essere la casa del coniglio?

Il coniglio va tenuto nella sua gabbia quando tu non sei in casa, per evitare danni, visto che ai conigli piace rosicchiare tutto ciò che trovano alla loro portata!

Prima regola: la gabbia deve essere molto spaziosa! Due conigli nani per esempio hanno bisogno di uno spazio minimo di 100 cm x 60 cm. Se invece hai un coniglio di dimensioni standard la gabbia deve essere molto più grande. Comunque qualunque taglia sia il tuo amico peloso, l'altezza minima a sua disposizione dovrebbe essere di almeno 50 cm, perché ha bisogno di saltare e muoversi in libertà.


Hai mai pensato alla conigliera da giardino?

In primavera e in estate il tuo piccolo amico sta sicuramente meglio in giardino a contatto con erba e aria fresca. Per questo ci sono le casette in legno con giardinetto coperto dedicate ai conigli. Il fondo della casetta vera a propria è zincato, per essere completamente pulibile. Puoi decidere di spostare quando vuoi questa conigliera al chiuso.

Se tieni il coniglio in casa nella sua gabbietta, devi essere sicuro che le sbarre non siano rivestite di plastica, poiché se vengono rosicchiate potrebbero essere dannose per la sua salute. Meglio preferire sbarre in metallo. La dimora del nostro pelosetto deve essere ben arieggiata, considerando che si accumulano al suo interno umidità ed ammoniaca prodotte dall'animale.

Quando il coniglio viene liberato per casa dovrebbe avere libero accesso alla sua dimora in ogni momento. Quando invece lo riponi nella sua gabbia controlla sempre che i ganci siano chiusi bene per evitarne la fuga.

Perché va scelta con cura la lettiera?
È necessario scegliere bene la lettiera per il coniglio perché capita che per noia la possa rosicchiare e ingerire. La tua compagnia è fondamentale per lui; se lo lasci troppe ore da solo ne soffrirà. La soluzione ideale è una lettiera atossica e che non causi costipazione se ingerita. Puoi scegliere i pellet di tutolo di pannocchia, di carta riciclata o i truccioli di legno, ma anche il fieno, basta che sia senza muffe e fresco (tra l'altro è anche un ottimo alimento). La paglia non è particolarmente consigliata perché non assorbe molto e potrebbe anche ferire l'animale nel caso in cui sia troppo grossolana. Da evitare la segatura come anche il ghiaino in sepiolite per gatti.
Attenzione a stoffa e carta perché se ingoiate possono provocare un'ostruzione intestinale.
Ricorda che la lettiera deve essere cambiata ogni giorno!

La sua tana
La natura selvaggia del coniglio gli ha sempre imposto di rifugiarsi in una tana sicura, per difendersi dai predatori. Per questo motivo anche se il tuo amico pelosetto fa una vita domestica ha comunque bisogno di nascondersi in un luogo chiuso, che reputa come sicuro, quando si sente minacciato. Puoi improvvisare una casetta fai da te o usare quelle in commercio, basta che non siano presenti vernici tossiche.

Il cibo può essere messo in una ciotola, che non sia facilmente rovesciabile, mentre il fieno può essere sparso per la gabbia. L'acqua a disposizione deve essere sempre fresca, in un abbeveratoio a goccia. Controlla sempre che l'abbeveratoio funzioni correttamente perché col tempo potrebbe ostruirsi e non erogare più acqua.

Il coniglio tende ad annoiarsi, quindi mettiamogli a disposizione dei giochi per tenerlo impegnato, sia fisicamente che mentalmente. Se viene lasciato solo per molto tempo infatti, può ricorrere a comportamenti sbagliati come strapparsi il pelo, mangiare una quantità eccessiva di cibo o rosicchiare qualsiasi cosa gli capita.

Dagli una piccola pallina di plastica, vedrai come si divertirà a lanciarla in aria. Puoi usare anche giochi per neonati o per cani, che generalmente sono sicuri.
Almeno una volta a settimana dovresti lavare con sapone tutta la gabbia (accessori compresi), risciacquarla, passare di nuovo acqua e candeggina, sciacquare nuovamente.

Dove va messa la sua gabbia?
Trova un posto tranquillo, ma non troppo, il coniglio non ama essere isolato. Tienila comunque lontano dagli elettrodomestici e dai rumori (come radio e tv). All'animale non fa bene essere disturbato da altri animali e da bambini troppo molesti.
Da evitare il caldo eccessivo: i conigli tollerano bene il freddo, ma non il caldo. Con una temperatura di 35 gradi l'animale può facilmente morire per un colpo di calore. L'ideale è una temperatura dai 10-12 gradi ai 20-22 gradi. Meglio evitare la luce diretta del sole e le correnti d'aria.

 

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Commenti:
1
    Pino
    06/01/2022 10:41
    Asebo
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