Come allevare api regine: tutto quello che c'è da sapere

Per poter allevare delle api regine e diventare un abile apicoltore occorre mettere in atto alcuni semplici passaggi. Chiaramente, per avviare un'attività di apicoltura bisogna per prima cosa scogliere il posto e la stagione più adatta. Un allevamento di api va avviato in primavera, la stagione più ricca di polline, e meglio se in piena campagna.

Un'ape regina riveste un ruolo fondamentale all'interno di un alveare, che è quello di deporre le uova. Un'ape regina può essere allevata secondo differenti tecniche di allevamento. In ogni caso, per poter allevare degli alveari e ricavare api regine occorre organizzare delle celle reali, una volta mature le piccole api regina vanno inserite nelle diverse colonie di api operaie.

L' importanza delle api regine

Un'ape regina a differenza delle altre api, si riconosce per il fatto di avere un'addome più lungo e un torace più ampio. Si tratta della sola ape femmina feconda, che passa tutta la sua esistenza a deporre le uova dentro il suo alveare. Un'ape regina è figlia di un'altra ape regina adulta, per cui nasce da un uovo fecondato in una cella reale costruita sul fondo dei favi.

Per potersi sviluppare, un'ape regina necessita di circa sedici giorni, nei quali viene nutrita da altri api operaie.

Un'ape regina vive sempre nell'alveare ed esce solo per il suo volo nuziale, quindi per accoppiarsi, accumulare seme e produrre uova per alcuni anni. Dopo che sarà fecondata, inizierà il suo lavoro di produzione delle uova, che sono circa duemila al giorno, e possono essere fecondate e non fecondate.

Va precisato che dalle uova non fecondate nascono i fuchi, mentre dalle uova fecondate le api operaie. Oltre a deporre le uova, un'ape regina ha il compito fondamentale di produrre dei feromoni. Quest'ultimi, sono delle sostanze particolari che servono a regolare le varie attività all'interno di un alveare.

Avviare un allevamento di api

Per sapere come allevare api regine e dare vita a un allevamento di api, basta armarsi di pazienza e conoscere alcune cose fondamentali. Per sapere come nascono le api regine e riconoscerle, basta osservare il suo corpo e le altre api.

L'ape regina si riconosce per il fatto di avere un corpo di una grandezza nettamente superiore a tutte le altre. Osservando un alveare, si può notare una larva che viene nutrita dalle api operaie con pappa reale, per renderla matura sessualmente e pronta alla riproduzione.

Il posto ideale per fare un allevamento di api è di certo la campagna, ricca di vegetazione, polline e altre fonti di nutrimento per le api. Per investire nell'apicoltura, basta acquistare alcune famiglie di api, l'arnia e gli attrezzi necessari per accogliere il miele.

Meglio iniziare con pochi alveari, specie se si è alle prime armi, riporli in luoghi soleggiati e vicino fonti idriche pulite. Chi desidera dar vita a un allevamento di api può munirsi di una specifica incubatrice per api regine. Tale incubatrice, adatta per i professionisti dell'apicoltura, è realizzata per lo sviluppo e nascita delle api regine. Un apicoltore, può inserire le celle regine dentro l'incubatrice dopo il traslarvo e attendere la nascita delle api regine.

La fecondazione api regine avviene una sola volta, quando la regina può raccogliere una quantità di sperma al suo interno per poter fecondare uova per tutta la sua vita. Un volo di fecondazione dell'ape regina, dura in genere al massimo mezz'ora, ma può fare dei voli di fecondazione per alcuni giorni.

A fecondare la regina sono i fuchi, che dopo l'accoppiamento restano paralizzati e poi muoiono. Il segno dell'accoppiamento di un'ape regina è molto importante, dato che se l'ape regina dovesse ritornare senza prove della fecondazione sarebbe uccisa e sostituita con un altra.