Come riconoscere e gestire una chioccia

24 Dicembre 2015
Come riconoscere e gestire una chioccia

Se sei alle prime armi con il tuo piccolo allevamento di galline e non hai mai affrontato il periodo di cova delle uova, potresti trovarti in difficoltà e non sapere come comportarti. Seguendo i consigli de Il Verde Mondo imparerai a riconoscere e gestire una chioccia e riuscirai ad affrontare la situazione senza problemi.

Quali sono le migliori razze da cova?

Se ti stai chiedendo quali sono le galline più adatte alla cova, ecco la risposta! Nelle galline l’istinto alla cova dipende soprattutto da fattori genetici, ma anche le condizioni di salute e l’ambiente in cui vivono influiscono sullo sviluppo di questa loro attitudine. Non tutte hanno questa propensione, quindi se una femmina non diventa spontaneamente una chioccia è assolutamente sconsigliato forzarla! La cova infatti è un periodo molto stressante: affrontarlo senza essere pronta potrebbe portare la gallina ad indebolirsi troppo.

Alcune razze sono particolarmente portate ad assolvere il compito di chiocce. Cocincina nana e gigante, Moroseta, Mugellese, Brahma, Olandese Nana e Robusta Lionata sono dotate di un eccezionale istinto alla cova. Ricorda comunque che le comuni galline che popolano le nostre campagne sono quasi sempre buone chiocce e potranno assicurarti ottime covate!

Come si riconosce una chioccia?

Per riconoscere una chioccia devi osservare il suo comportamento. Innanzi tutto dobbiamo dire che una gallina sarà pronta a covare solo dopo aver deposto un certo numero di uova, che varia da un minimo di 7 ad un massimo di circa 20. A questo punto la tua gallina inizierà a rimanere nel nido per moltissime ore, abbandonandolo solo pochi minuti al giorno per mangiare e bere. Per non cadere in inganno e riconoscere una gallina che cova, dovrai avvicinarti e accarezzarla: molto probabilmente gonfierà le piume del dorso ed emetterà un verso basso e prolungato, detto chiocciare.

Come si prepara il nido per la covata?

La tua chioccia potrebbe scegliere di covare nella cassetta dove depone abitualmente le uova. Le galline che vivono con lei però potrebbero cercare di deporre nel suo stesso nido. Potrebbero addirittura infastidirla a tal punto da farle abbandonare la cova. Ti consigliamo quindi di individuare all’interno del pollaio un angolo da riservare alla chioccia, dove possa covare in totale tranquillità. Utilizza una rete metallica rigida a maglie strette per creare una recinzione sicura. Questa infatti dovrà non solo tenere lontane le altre galline, ma anche difendere la chioccia e i futuri pulcini da eventuali predatori (ricci, topi, volpi ecc).

Per il nuovo nido va bene un contenitore qualsiasi, purché non abbia le sponde troppo alte e sia riempito abbondantemente di paglia o trucioli depolverati. In questo modo la temperatura rimarrà costante e la chioccia avrà meno difficoltà a riscaldare i pulcini appena nati.

Come si sposta una chioccia?

Quando il nido sarà pronto dovrai spostare la chioccia. Ti consigliamo di effettuare questa operazione di notte, per non spaventare la futura mamma. Facendo luce con una piccola torcia, dovrai trasferire le uova nel nuovo nido e poi con molta cura trasportare anche la chioccia. Sentendo sotto di sé il calore delle uova, la gallina continuerà a covarle. Il mattino seguente, svegliandosi nella nuova sistemazione, si comporterà come sempre.

Cosa mangia la chioccia durante la cova?

In questo periodo molto impegnativo, la tua chioccia ha bisogno di molte energie e quindi di un’alimentazione ricca di proteine. La sua dieta quotidiana deve includere granaglie, frutta e verdura. Non devi mai farle mancare acqua fresca e pulita, alla quale potresti aggiungere un multivitaminico. Alcune galline si impegnano così tanto nella cova da smettere di nutrirsi. Se ti accorgi che la tua chioccia non mangia, cerca di farla scendere dal nido: la mancanza di cibo mette in serio pericolo la sua salute!

Sei anche tu alle prese con una chioccia nel tuo allevamento? Sei pronto ad affrontare questa meravigliosa avventura? Raccontaci la tua storia! Continua a seguire il nostro Blog: il prossimo mese parleremo delle uova e della schiusa.

Per qualsiasi dubbio non esitare a contattarci. Noi de Il Verde Mondo saremo felici di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno!

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Commenti:
1
    Simone
    22/04/2021 16:46
    Buongiorno,

    volevo chiedervi una cosa riguardo la gestione delle uova per una chioccia.

    Ho una chioccia( la sua prima volta) che ho prontamente provveduto ad isolare(domenica 18 aprile) dal resto del pollaio, con una cassetta della frutta imbottita di fieno, un contenitore con della cenere di legna, acqua e cibo.

    Allora ho prontamente ordinato delle uova di razze che voglio integrare, nel frattempo mi son detto, monitoro la chioccia assicurandomi che faccia il suo dovere.

    Purtroppo però visto l’elevata richiesta di uova feconde in questo periodo, avrò le uova precedentemente ordinate tra il 26 ed il 27 aprile(quindi circa 9/10 dopo averla isolata) , quindi ho deciso di mettere un uovo farlocco sotto, in modo da non farle perdere la voglia di covare, monitorandola e devo dire che sta facendo egregiamente la chioccia.

    La mia domanda è, se le metto sotto le uova quando arriveranno,esaminando la situazione che vi ho menzionato, posso esser sicuro che porti a termine la covata? cosa posso fare in merito?

    Avete consigli? è la prima volta che succede perchè di solito faccio covare uova del mio pollaio dopo massimo 2 o 3 gg ed ho sempre avuto ottimi risultati.
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