Cincillà: carattere, alimentazione, gabbia

28 Aprile 2022
Cincillà: carattere, alimentazione, gabbia

Il cincillà proviene dal Sud America, è un roditore andino, tra i più longevi della sua specie. Famoso in tutto il mondo per la sua preziosa e morbida pelliccia, vi farà compagnia dai 15 ai 20 anni!

Come allevare cincillà: provenienza e caratteristiche

Il cincillà è un animale molto delicato. La sua struttura ossea è molto fragile e, abituato alle temperature rigide delle Ande da dove proviene, il rischio che accusi colpi di calore è abbastanza alto.

Si devono perciò avere particolari attenzioni alla manipolazione e alla temperatura del suo ambiente.

Saperlo prendere e coccolare nei modi corretti, evitando prese o movimenti troppo bruschi, è una buona base di partenza per entrare in confidenza con lui.

Orecchie e coda sono particolarmente delicate e facili alla frattura. Questo è uno dei motivi per cui lo si sconsiglia ai bambini, proprio per la tendenza giocosa che i più piccoli hanno di acciuffare per la coda gli animaletti. Una frattura dell'appendice dei cincillà, ne arresterebbe irreversibilmente la crescita.

La temperatura ideale da mantenere nel suo ambiente si colloca tra i 10 e i 20°C. Al di sopra dei 25°C è facile che accusi gravi colpi di calore, che possono portare anche alla morte.

Essendo un animale molto socievole è sconsigliato lasciarlo solo. Vive meglio accompagnato, in coppia o con più esemplari di suoi simili. Abbiate sempre l'attenzione di prevedere e fornire uno spazio adeguato a tutti i conviventi.

La sua pelliccia ha bisogno di essere mantenuta costantemente pulita e morbida. Per questo si rende necessaria una vaschetta per la sua toelettatura personale, con della specifica sabbia per cincillà e del talco non molto profumato. Il cincillà protegge la sua pelliccia con dei bagni di polvere, che gli permettono di mantenere il pelo morbido fino alla radice.

Il colore standard della sua pelliccia è il grigio, ma esistono anche altre colorazioni, altrettanto comuni seppur meno frequenti, come il bianco e il nero.

Cincillà carattere: molto intelligente ma poco adatto ai bambini

Dal carattere socievole e intelligente, è un animale da compagnia molto dinamico e vivace. Ha una curiosa attitudine ai salti molto elevati, per questo si deve prevedere uno spazio adeguato in altezza.

Il suo musetto dolce, dalle grandi orecchie morbide, dai baffoni ispidi e forti e dagli occhi neri e profondi, provoca subito simpatia e affetto.

Tuttavia, per la sua timidezza, per la tendenza ad essere più attivo durante le ore notturne e per la sua capacità di saltare molto in alto, è considerato poco adatto ai bambini

Alimentazione cincillà: ricca di fibra e verdure selvatiche

Il cincillà è un erbivoro stretto, con degli incisivi a crescita continua, come per la maggior parte dei roditori.

Richiede un'alimentazione consona alla consumazione della dentatura, ricca di fibra, che preveda pasti di abbondante fieno e di piante selvatiche fresche, sostitutive della frutta che va somministrata invece con molta parsimonia.

Nel mercato si trova mangime per cincillà specifico, un pellet vegetale a fibra grezza privo di cereali e a base di erbe, erbette e ramoscelli. 

Gabbia per cincillà: non inferiore al metro e mezzo!

La caratteristica dei cincillà di saper saltare molto in alto richiede una gabbia ben sviluppata in altezza, così che anche saltare all'interno del loro spazio sia confortevole. 

Il luogo ideale per il loro benessere è una voliera a più piani, che consenta a tutti gli esemplari che convivono insieme la giusta attività fisica. Zigzagare dal fondo fino alla cima della loro abitazione, prevista di scale, tunnel e giochi, è quanto di meglio si possa prevedere per la loro serenità.

L'altezza media che si consiglia per la gabbia non dev'essere inferiore a 1 metro e mezzo. Se i cincillà sono più di due, indirizzatevi su modelli ancora più ampi, dal metro e quaranta in su.

Per organizzare in modo ottimale gli spazi interni, considerate il carattere e l'età dei vostri roditori.

Dividere la voliera in più piani, consente di isolare gli esemplari più anziani e tranquilli da quelli più giovani e attivi. In questo modo si eviteranno malesseri e disagi tra di loro, purché si preveda per ognuno una lettiera soffice, delle mangiatoie dedicate, acqua e sabbia fresche, dei ricoveri chiusi per le ore di riposo.

Malattie cincillà: le più comuni

Le malattie più comuni che possono colpire il cincillà sono:

  • costipazione, raffreddori, polmoniti;
  • diarrea e blocchi intestinali;
  • alopecia e micosi;
  • malocclusione dentale o rottura di un dente.

Se gli garantite igiene e lo spazio vitale opportuno a evitargli stress e aggressività, il cincillà si ammalerà molto difficilmente. Il suo comportamento è vivace e curioso? Non c'è che da stare sereni.

In caso di dubbio, monitorate le sue feci: se compatte e solide, sono indicative di una buona salute. In caso contrario, rivolgetevi a un veterinario esperto, ma senza pensare al peggio. Potrebbe trattarsi soltanto di un cambiamento alimentare poco gradito!

 

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