Allevare il fagiano venerato in cattività: consigli per l’allevamento in giardino o in voliera

4 Ottobre 2016
Allevare il fagiano venerato in cattività: consigli per l’allevamento in giardino o in voliera

Allevato prettamente a scopo ornamentale (per via del suo aspetto e della lunga coda) il fagiano venerato pare debba il suo nome proprio al fatto di esser stato venerato dagli antichi. D’altronde la sua bellezza è indiscutibile e merita di essere messa in mostra nei nostri giardini. Curioso di scoprire qualcosa di più per allevare il fagiano venerato? Continua a leggere!

Caratteristiche del fagiano venerato

Conosciuto anche come fagiano di Reeves, questo volatile ha una stazza maggiore rispetto ad altri fagiani. Il maschio ha la testa bianca ornata da una maschera e un collare nero. Del corpo spiccano le penne colorate: ocra e nero sul dorso, bianco e nero sulle ali, bianco e marrone attorno al ventre. Infine colpisce anche la lunga coda bicolore. Nella femmina prevalgono i colori giallastro e marrone.

Adattamento alla cattività

Il fagiano venerato tende ad affezionarsi al luogo in cui vive abitualmente. Per un allevamento all’aperto potrebbe essere utile mettergli a disposizione alberi e rami su cui si possa appollaiare. Discorso più complicato vale invece per la convivenza! Questo volatile può essere piuttosto aggressivo e territoriale sia con le femmine del gruppo, sia nei confronti dell’allevatore. Non ama nemmeno condividere lo stesso territorio con altre specie di volatili.

Raccomandazioni per la gabbia o voliera

Il fagiano venerato possiede una notevole potenza e velocità di sollevamento da terra, grazie alla quale può raggiungere quote non indifferenti in poco tempo. In cattività questa velocità di elevazione rappresenta per lui un pericolo perché, soprattutto se spaventato da qualche fattore esterno, potrebbe schiantarsi sul tetto della voliera e farsi male con la conseguente caduta a terra. La soluzione a questo problema è di fornire una voliera con tetto non eccessivamente alto.

La voliera dovrebbe invece essere più ampia in larghezza in modo da consentirgli libertà di movimento. Se lasciato libero in giardino, bisognerà provvedere a spuntargli le penne delle ali per ostacolarne il volo.

L'accoppiamento e la riproduzione

Il fagiano venerato manifesta la sua volontà ad accoppiarsi gonfiando le penne e sollevando la coda (dando l’impressione di avere la testa incoronata dalle sue stesse piume). Durante il corteggiamento diventa aggressivo e territoriale anche nei confronti delle femmine che tentano di sottrarsi alle avances. Dati il becco possente, e gli speroni forti, per la femmina scontrarsi con lui può risultare pericoloso. Per evitare il peggio, conviene circondare il maschio con più femmine, in modo da dividere la sua foga in direzioni diverse.

Le femmine sono già pronte per la riproduzione alla fine del primo anno di vita, e sono in grado di fare fino a 30 uova nella stagione che va dalla primavera fino all'inizio dell'estate. Le uova si schiudono dopo una cova di 24 giorni.

Come nutrire il fagiano venerato

Quanto all’alimentazione, possono essere fornite delle granaglie miste (meglio se a guscio duro in modo da consentire al fagiano di tenere in esercizio il becco). A queste possono essere aggiunti mangimi bilanciati, frutta e verdura. Non dovrà mancare l’acqua, sempre fresca e pulita. Se tenuto in voliera, l’alimentazione và completata da integratori (data l’impossibilità di procurarsi liberamente altri alimenti come ad esempio insetti).

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