Come allevare le Cocorite?

Le Cocorite, il cui vero nome è "Parrocchetto ondulato", sono piccoli pappagalli che fanno parte della famiglia degli Psittacidi, di origini australiane. Il loro nome deriva dal greco e ha un significato che ne rispecchia il carattere: pappagallo melodioso.

Il loro colore tipico di questi volatili è verde chiaro, tuttavia in cattività si sono formate molte mutazioni e i colori hanno ampliato il loro spettro.

Si tratta di esemplari intelligenti e socievoli, tuttavia ogni Cocorita ha il proprio carattere, a seconda che passiate poco o tanto tempo con essa, ve ne accorgerete. Ci sono gli esemplari che cantano e svolazzano tutto il giorno e quelli invece che se ne stanno più tranquilli.

Cose da sapere prima di prendere le Cocorite:

  • No alla solitudine. Ogni Cocorita ama stare in compagnia, se ne prendete un solo esemplare rischiate che soffra di solitudine. L'ideale è averne due, un maschio e una femmina. In questo modo potranno accoppiarsi e arricchire la gabbia con nuovi esemplari. Se invece ne volete di più sarebbe meglio fossero tutte coppie.

  • La gabbia deve essere rettangolare e grande. Lo spazio a disposizione deve essere molto e va sfruttato tutto. La voliera è la soluzione ideale per tenere i vostri volatili in giardino o in luogo chiuso. Dovete sistemare i posatoi, anche abbastanza distanti tra loro, in modo che le Cocorite possano volare da uno all'altro, facendo un po' di movimento.

  • Le mangiatoie devono essere tante quante gli esemplari. Per assicurare che tutti abbiano accesso al mangime ci devono essere molte mangiatoie, anche gli abbeveratoi sarebbe bene che fossero più di uno. Ricordate di cambiare l'acqua tutti i giorni.

  • Cosa mangiano le Cocorite? A parte il solito mangime per Cocorite potete inserire nella loro alimentazione alcuni frutti come banane, kiwi e mele. Anche l'insalata va bene. Ogni tanto potete aggiungere le spighe di panico, senza esagerare. Quando nascono i piccoli va dato il pastoncino giallo. La giusta alimentazione dei vostri animali da compagnia li potrà far vivere a lungo, fino a dieci anni. Aggiungete un posto anche per l'osso di seppia nella voliera, perché ne hanno bisogno. Attenzione ai cibi che fanno male! Non date alle Cocorite: cioccolato, panna, latte, semi di mela, noccioli di ciliegia, di pesca e di albicocca. Vanno evitati anche: cipolla, melanzana, avocado, kaki, olive, asparagi. Sono tutti alimenti potenzialmente velenosi per loro.

  • Amano il caldo. Poiché questi piccoli pappagalli provengono da climi caldi, la loro temperatura ideale è dai 12 ai 30 gradi. In inverno questi esemplari potrebbero soffrire il freddo se le temperature scendono sotto lo zero, perciò il consiglio è di mettere la gabbia in un posto riparato e coprire i lati per proteggerli dal vento con un telo trasparente. Se ci sono delle giornate particolarmente fredde potete tenere le Cocorite in casa, ma attenzione allo sbalzo termico, perché così come il freddo potrebbe essere letale. Se i vostri esemplari sono abituati a stare all'aperto anche d'inverno potranno continuare a starci, purché ben riparati. Se invece vedete che si arruffano e gonfiano le piume per il freddo, forse è il caso di trovargli un'altra sistemazione.

  • Quante uova depongono? Le Cocorite depongono fino a sei uova e la cova dura 18 gg. Potete mettere una casetta-nido in legno nella gabbia per facilitare la cova. Cercate di non disturbarle troppo in questo periodo, specialmente evitate di guardare dentro la casetta in modo ricorrente altrimenti perderanno la fiducia in quel posto, non ritenendolo più sicuro e l'abbandoneranno.

Come ci accorgiamo se qualcosa non va?

Se vediamo un repentino cambiamento di comportamento in un esemplare può essere il segnale che qualcosa non va. Se per esempio una Cocorita canta tutto il giorno ed improvvisamente resta sempre silenzio, può essere sintomo di qualche malanno. In questo caso dovrete chiedervi quale è la causa ed eventualmente consultare un esperto.

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