Buongiorno, volevo un parere riguardo alle condizioni di un pulcino che sto allevando.
Premetto che ho già allevato altri sei pulcini che probabilmente secondo la natura non sarebbero sopravvissuti invece oggi sono galli e galline, non sono un'esperta, ma ho iniziato per passione, in collaborazione con mio marito dove al suo lavoro i pulcini vengono lasciati alla natura e i meno fortunati vanno incontro a morte certa. Alcuni pulcini nascono dall'incubatrice e finora sono sempre stati quelli più forti, altri invece vengono dalle covate ma quelli che prendiamo sono quelli rifiutati dalla mamma fin dalla nascita, in pratica lei se ne va lasciando "al freddo" il piccolo o i piccoli appena usciti dell'uovo e va con gli altri pulcini già nati, oppure altri sono feriti dalle beccate della madre che non li vuole, o in un caso la mamma era morta poco dopo e le altre galline rifiutavano quel pulcino che comunque aveva pochi minuti e aveva bisogno di calore.
Adesso ho due pulcini, uno bianco e nero mentre l'altro, nato qualche ora dopo è giallo. Sono nati il 7 aprile dall'incubatrice e finora sono stati in salute, ieri pomeriggio però ho trovato quello giallo in un lago d'acqua (1 cm su tutta la superficie), lui era fradicio e disteso su un lato vicino al distributore d'acqua, con una zampetta completamente rigida e l'altra piegata, era gelido e sembrava morto da com'era messo, ma pigolava di continuo e tremava , l'altro invece stava bene. Ho subito asciugato quello bagnato ed entrambi poi li ho messi in un altro spazio sotto la lampada, nel giro di qualche ora si è un po' ripreso. Adesso mangia e beve autonomamente, l'unico problema è che non ha più stabilità sulle zampe e quella rigida non riesce a piegarla ancora. Ho provato a fare pressione sulla zampa e, aiutato nel movimento la piega senza lamentarsi e senza difficoltà, però da solo non ce la fa, per spostarsi resta accovacciato e "striscia" con le zampe quasi rachitiche. L'altro pulcino inizialmente si metteva sdraiato come lui e lo imitava spronandolo a tirarsi su mentre adesso che non sta più sdraiato, ogni tanto va da lui e lo pulisce o se no lo spinge per farlo andare a mangiare e insieme vanno dove c'è il cibo. Non so come abbia fatto ad inondarsi tutto d'acqua perché il distributore era ben chiuso anche dopo, adesso ovviamente gliene ho messo un altro. Non so se l'acqua fredda sia il fattore scatenante del suo problema, perchè da com'era messo sembrava che gli fosse arrivata addosso una cascata e lo avesse travolto, sta di fatto che comunque dalla nascita fino a ieri mattina non era così e camminava benissimo. Le zampe sono comunque calde entrambe. Vorrei poter sapere la causa così da prevenire le prossime volte, ma soprattutto vorrei sapere se potrà tornare a camminare e cosa potrei fare per aiutarlo. Qualcuno più esperto gentilmente mi sa aiutare?
Vi ringrazio

Ilaria ha scritto:Buongiorno Laura,
la situazione è molto delicata, dal canto nostro consigliamo di far vedere il pulcino ad un veterinario esperto che possa fare una diagnosi e consigliare prodotti specifici da utilizzare.
Grazie, purtroppo l'abbiamo già fatto nel frattempo ma senza risultati soddisfacenti. Ha escluso una malattia visto che ha già due settimane e il problema è subentrato fatalità in concomitanza con il fattore "acqua", ha detto sia certo che si tratti di una conseguenza del freddo causato dall'acqua anche perché non si sa quanto sia rimasto in quelle condizioni (tra l'ultima volta in cui li avevo guardati e quando poi ho trovato il disastro era passata comunque un'ora) e ci ha detto che le zampe sono molto sensibili. Intanto abbiamo notato che adesso riesce a spostarsi su entrambe le "ginocchia" come se solo fin lì avesse sensibilità, ma le zampe un po' le apre quindi è proprio una questione di reggersi in piedi, mangia e beve, si pulisce anche da solo e reagisce se si cerca di prenderlo. È che siamo al punto di partenza perché il veterinario (che è lo stesso che segue i polli al lavoro di mio marito) ci ha detto di non sapere cosa possiamo fare essendo una circostanza anomala che lui non ha mai visto. Mi è sembrato molto superficiale in realtà perchè la sua risposta è stata "finché mangia, beve e si occupa della sua pulizia sta bene il resto non importa " d'accordo, ma da come si sposta è evidente che per quanto stia bene , non sia però normale quindi oltre alla causa volevamo anche un "rimedio", che non c'è stato dato...
Noi di altri esperti in Polli non ne conosciamo e a me sinceramente questa versione non dà tranquillità...oggi proviamo a dargli del cibo con più sostanze nutritive, sempre per pulcini, magari ha qualche carenza e questo influisce nel suo recupero, però mi sembra poco, io posso solo fare ciò che ho fatto con gli altri pulcini in precedenza, quando erano più deboli, ma non posso fare altro...

Ilaria ha scritto:Il nostro veterinario di fiducia ci consiglia anche una cura con TETRASPIR https://www.ilverdemondo.it/it/prod/tetra-spir-contro-malattie-intestinali-e-respiratorie-589?q=TETR per 5/6 giorni da miscelare nell'acqua e successivamente un ciclo vitaminico con ACTIVIT https://www.ilverdemondo.it/it/prod/activit-100ml-integratore-per-disturbi-muscolo-scheletrici-599?q=ACT per altri 8/10 giorni.
Grazie mille

Laura ha scritto:Ilaria ha scritto:Buongiorno Laura,
la situazione è molto delicata, dal canto nostro consigliamo di far vedere il pulcino ad un veterinario esperto che possa fare una diagnosi e consigliare prodotti specifici da utilizzare.
Grazie, purtroppo l'abbiamo già fatto nel frattempo ma senza risultati soddisfacenti. Ha escluso una malattia visto che ha già due settimane e il problema è subentrato fatalità in concomitanza con il fattore "acqua", ha detto sia certo che si tratti di una conseguenza del freddo causato dall'acqua anche perché non si sa quanto sia rimasto in quelle condizioni (tra l'ultima volta in cui li avevo guardati e quando poi ho trovato il disastro era passata comunque un'ora) e ci ha detto che le zampe sono molto sensibili. Intanto abbiamo notato che adesso riesce a spostarsi su entrambe le "ginocchia" come se solo fin lì avesse sensibilità, ma le zampe un po' le apre quindi è proprio una questione di reggersi in piedi, mangia e beve, si pulisce anche da solo e reagisce se si cerca di prenderlo. È che siamo al punto di partenza perché il veterinario (che è lo stesso che segue i polli al lavoro di mio marito) ci ha detto di non sapere cosa possiamo fare essendo una circostanza anomala che lui non ha mai visto. Mi è sembrato molto superficiale in realtà perchè la sua risposta è stata "finché mangia, beve e si occupa della sua pulizia sta bene il resto non importa " d'accordo, ma da come si sposta è evidente che per quanto stia bene , non sia però normale quindi oltre alla causa volevamo anche un "rimedio", che non c'è stato dato...
Noi di altri esperti in Polli non ne conosciamo e a me sinceramente questa versione non dà tranquillità...oggi proviamo a dargli del cibo con più sostanze nutritive, sempre per pulcini, magari ha qualche carenza e questo influisce nel suo recupero, però mi sembra poco, io posso solo fare ciò che ho fatto con gli altri pulcini in precedenza, quando erano più deboli, ma non posso fare altro...


Ciao Laura , complimenti per l'amore che metti nel salvare questi piccini , siete davvero due angeli.
E'molto commovente vedere come il pulcino sano cerca di aiutare l'altro, è davvero dolcissimo.
Ti scrivo perchè ho avuto un problema con la mia gallina nello stesso tipo, beh , lei aveva già un anno e all'improvviso era come se non riuscisse a gestire le sue zampe. Come se non la reggessero più. Eppure mangiava e beveva, sembrava stare bene a parte l'impossibilità di muoversi normalmente . Nel mio caso il veterinario gli ha somministrato delle vitamine tramite iniezione. Mi diceva che spesso sono carenze tali da dare questi disturbi alle zampe. Ha funzionato, perché in breve ha ripreso a camminare . Le succede ancora, ed è l'unica tra le mie 10 galline con questo problema. Ogni anno si blocca ,la porto dal veterinario e dopo qualche ora dall'iniezione si riprende subito.
Non so, spero possa esserti d'aiuto e che nel frattempo il piccino stia meglio.
Ancora complimenti per il tuo buon cuore , un saluto
Tania