Come gestire la schiusa delle uova? Chioccia naturale o chioccia artificiale?

14 Gennaio 2016
Come gestire la schiusa delle uova? Chioccia naturale o chioccia artificiale?

Il 19° e 20° giorno iniziano a essere i giorni buoni per la schiusa, infatti i pulcini inizieranno a beccare i gusci per uscire. Pensa che un pulcino ci mette anche 24 ore per uscire dall'uovo, beccando il guscio un po' alla volta! Si può aiutare il piccolino ad uscire nel caso in cui non ci riesca da solo, dopo una giornata senza risultato, aiutandolo molto delicatamente a rompere ulteriormente il guscio.

I pulcini escono dall'uovo completamente bagnati, solo dopo qualche ora iniziano ad avere il piumino più asciutto. È consigliato mantenere i pulcini nell'incubatrice, se l'avete, per la loro prima giornata di vita. Oppure se sono nati da una brava chioccia sarà il caso di toglierli e metterli temporaneamente in uno scatolone o una scatola di legno con il fondo di cartone o carta assorbente. Potete mettere una lampada a infrarossi al di sopra di questa scatola, facendo attenzione che la temperatura sia di circa 40 gradi. Se i pulcini si posizionano ai lati della scatola vuol dire che c'è troppo caldo, al contrario se stanno tutti ammassati al centro significa che ci sarà piuttosto freddo.

La temperatura del loro corpo inizierà a regolarsi solo dopo il terzo o quarto giorno dalla nascita.


Le prime cure
Mettete subito a disposizione acqua e mangime apposito per pulcini appena nati. E' altrettanto importante controllare che i pulcini siano tutti in grado di mangiare e bere, altrimenti dovremo in qualche modo aiutarli. Un' ottima soluzione è spargere sul fondo della scatola che li ospita il mangime, per invogliarli a beccare. Potete aggiungere dal secondo giorno dei truccioli sul fondo per le feci.


Quando avrete controllato tutti i pulcini, dopo due o tre giorni potrete rimetterli assieme alla chioccia, che sarà in grado di occuparsi di loro, insegnandogli a beccare e facendoli crescere correttamente. Una brava chioccia è una gallina che ha già fatto la chioccia in precedenza, ed è quindi consigliato puntare su di lei. Di solito è una questione genetica, cioè l'essere chioccia si tramanda alla prole. A volte capitano però chiocce poco “dedite”, che possono far morire l'intera covata, allontanandosi troppo dalle uova e facendole raffreddare o rompendone alcune.
Bisogna comunque separare la chioccia da altre galline durante e dopo la cova, perché le altre vorranno andare nello stesso nido e infastidiranno la chioccia.

Ci sono razze molto propense alla cova mentre altre meno. Ad esempio sono delle buone chiocce l'Olandese nana, la Moroseta, la Cocincina, la Brahma; invece per quanto riguarda la Livorno, la Polverara, la Millefiori di Lonigo possiamo parlare di istinto molto debole a diventare chiocce. Possiamo dire che più la razza è stata selezionata per essere ovaiola, meno sarà propensa alla cova.

Se volete affidare altre uova in procinto di schiudersi alla stessa chioccia dovete farlo preferibilmente di notte, purché i giorni di schiusa coincidano per tutte le uova, così quando nasceranno i pulcini verranno tutti riconosciuti. Attenzione a non affidare altri pulcini, specialmente di diverse specie, una volta che sono nati tutti perché non verranno riconosciuti e addirittura uccisi.
Ad una gallina in generale si possono affidare fino a 20 uova, mentre la tacchina per esempio ne può ospitare fino a 30.

La gabbia per la chioccia
Per le prime settimane la chioccia deve essere posizionata in una gabbia in grado di ospitare tutta la nidiata, perciò le dimensioni devono essere abbastanza grandi. Dopo circa un mese tenderà a cacciare i pulcini e tornerà a fare la normale gallina. A questo punto i pulcini potranno essere separati da lei e saranno indipendenti. L'importante è non tenere a stretto contatto gli animali di pochi mesi con quelli adulti, meglio separarli. Se lasciate gli animali più piccoli all'aperto dovete controllarli perché possono essere una facile preda di altri animali selvatici.

E se non avete una chioccia naturale?

Potete ricorrere alla chioccia artificiale!

Questa simula una chioccia vera e propria, emettendo calore ed attirando così sotto di sé tutta la covata. La particolarità della chioccia artificiale è che non emette luce, quindi non stressa i pulcini, facendoli abituare meglio ai ritmi notte/giorno. È inoltre dotata di un termostato che le permette di regolarsi a seconda della temperatura della stanza ed è a basso consumo energetico. La sua capacità va dai circa 15 o 20 pulcini ai 55 a seconda delle dimensioni di cui la acquistate.

 

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Commenti:
3
    Giovanna Floris
    05/08/2020 18:08
    E basta
    Pietro
    23/01/2021 22:22
    grazie
    Mirko
    11/06/2023 13:29
    buonasera è appena nato un pulcino nel mio allevamento cosa devo fare con il papero maschio?
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