Gallo Shamo: caratteristiche e curiosità sul gallo da combattimento giapponese

18 Dicembre 2018
Gallo Shamo: caratteristiche e curiosità sul gallo da combattimento giapponese

Lo Shamo è il gallo combattente giapponese per antonomasia, presumibilmente originato da un Malesioide importato dalla Thailandia fra XVI e XVII secolo. Scopriamo le sue caratteristiche principali e i consigli per allevarlo.

Origine della gallina Shamo

I polli Shamo sono una razza di galli combattenti importata dalla Thailandia e introdotta in Giappone agli inizi del XVII secolo. Questa specie venne successivamente portata in Europa dove nacquero altre varietà, conseguenza degli incroci operati da parte degli allevatori.

Gli Shamo, il cui nome tradotto significa proprio “combattente”, sono galli da combattimento molto pesanti. Si distinguono soprattutto per il particolare canto, simile ad un ululato.

I polli razza Shamo sono molto diffusi in Giappone per la pratica del combattimento, sport popolare nella terra del Sol Levante. Anche in Italia sono molto apprezzati e vengono allevati per scopi sportivi legali.

Razza Shamo: caratteristiche fisiche

I galli Shamo sono caratterizzati da un portamento fiero e da una muscolatura forte, entrambi tratti tipici delle razze combattenti. Il portamento della gallina è meno alto rispetto a quello del gallo.

Il petto è largo e muscoloso, portato verso l’alto mentre il dorso, piatto e lungo, si assottiglia verso la coda di media lunghezza ed inclinata verso il basso. Le ali sono corte e larghe, forti e ben aderenti al petto.

Le zampe, posizionate larghe, sono lunghe e molto muscolose, con tarsi grossi e speroni forti, presenti anche nelle galline Shamo.

Per quanto riguarda la parte superiore, la testa è larga e il collo è molto lungo, con una leggera curvatura. Il becco è corto e curvo. La cresta è piccola e ben impiantata. I bargigli sono appena accennati nel gallo Shamo, mentre sono del tutto assenti nella gallina Shamo.

I galli da combattimento Shamo sono infine caratterizzati da occhi grandi e rotondi, con un’arcata sopraccigliare prominente. Lo sguardo è aggressivo e penetrante, da rapace.

Combattente Shamo: piumaggio e colorazione

Il piumaggio di questa razza è corto, ben aderente e con penne dure, perfette per garantire un’ottima protezione. Alcune parti del corpo, come lo sterno, sono scoperte.

I galli combattenti Shamo fanno parte di una razza che non è stata selezionata con lo scopo principale di ottenere colorazioni ben definite. Colore e disegno hanno quindi un ruolo secondario. 

Tuttavia, per avere uno “standard” all’interno delle fiere in cui questa razza viene esibita, sono state imposte alcune colorazioni. I colori riconosciuti in Italia sono: betulla; bianca; blu rossa; collo oro; dorata frumento; fagianata; nera; nero argento; nera picchiettata bianco; nero rossa; sellata rossa; selvatica; sparviero e tricolore.

Allevamenti galli Shamo: i nostri consigli

Il combattente Shamo è la razza perfetta per tutti gli allevatori a cui piacciono polli dal carattere ostinato. L’allevamento di questi animali non è semplice e necessita di buona esperienza da parte dell’allevatore. 

Facendo parte delle razze di polli combattenti, il loro temperamento è prevalentemente aggressivo ma, se allevati in modo corretto, questi polli sanno essere docili e facilmente addomesticabili da parte del proprietario. 

Per l’alimentazione vi consigliamo l’utilizzo di cereali, frutta e verdura: tutti alimenti che forniscono il giusto apporto di fibre e vitamine. Occasionalmente la loro dieta può essere integrata con piccole quantità di carne, non di pollo ovviamente, così da fornire una buona dose di proteine.

Le femmine Shamo non sono delle grandi ovaiole e producono all’incirca 60 uova l’anno, giuste per un numero sufficiente di pulcini. 

Per quanto riguarda i maschi, data la loro indole tipica delle razze da combattimento, i galli Shamo tendono ad azzuffarsi fra loro o con altre razze per dimostrare il loro predominio. Sono inoltre monogami, per cui conviene tenerli con una femmina ciascuno.

Se volete iniziare l'allevamento di questi polli, vi consigliamo di tenerli in un recinto resistente e abbastanza largo, in modo da tenerli separati: sarà sufficiente un recinto spartano, senza tanti fronzoli. La cosa importante è che assicuri riparo dall’umidità e dal vento, quindi vi consigliamo di sceglierne uno dotato di tetto di copertura.

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