Gallina Ancona Nana: caratteristiche e consigli per l’allevamento

5 Giugno 2018
Gallina Ancona Nana: caratteristiche e consigli per l’allevamento

La gallina Ancona Nana è una selezione abbastanza recente che ha l’obiettivo di replicare, in versione miniaturizzata, le caratteristiche che hanno reso famosa la razza Ancona di dimensione normale. A differenza di molte altre, è una razza di gallina nana abbastanza attiva e che ha bisogno di qualche precauzione in più per essere tenuta in giardino. Ma non avere paura! Basterà un recinto adatto per risolvere tutto!

Origini della Ancona Nana

Questa razza è stata creata in Inghilterra nei primi del ‘900 incrociando la gallina Ancona “classica” con alcune galline nane miniaturizzate. Tuttavia l’incrocio realizzato non garantiva determinati standard qualitativi. Di conseguenza si è dovuto effettuare nuovamente incroci con polli Ancona e con altre razze di galline nane autentiche.

 

Per comprenderne le somiglianze, ti invitiamo a leggere “Caratteristiche e curiosità sulla gallina Ancona”.

 

Gallina Ancona Nana: peculiarità fisiche

La gallina nana Ancona assomiglia molto alla Livorno Nana (nella selezione tedesca). Ha una corporatura slanciata e una postura piuttosto eretta, con una coda abbastanza lunga, distesa e portata sopra la linea del dorso. Le ali sono portate verso il basso e sono abbastanza lunghe da spuntare rispetto al corpo.

Gli orecchioni sono bianchi, gli occhi vanno dal baio rossastro al marrone rossastro. Becco e tarsi sono di color giallo intenso (ma questi ultimi possono anche avere dei piccoli puntini neri). I grandi bargigli e la cresta invece sono di color rosso intenso.

A proposito della cresta, esattamente come nella gallina razza Ancona più grande, è possibile avere sia la forma a rosa che una cresta semplice. Solitamente, a livello riproduttivo, si preferisce non far accoppiare esemplari con tipi di creta diversi. Questo perché la cresta rosata diventerebbe più frequente (in quanto dominante), ma tenderebbe a mostrarsi più liscia del normale.

 

Leggi dal Blog anche la nostra “Guida ai tipi di cresta di galli e galline”.

 

Per l’Ancona Nana si riconoscono le stesse colorazioni della variante più grande: vale a dire il nero picchiettato bianco e il blu picchiettato bianco. I puntini bianchi che caratterizzano la livrea (anche detti motivi a perla) tendono a diventare più grandi man mano che il pollo invecchia.

Consigli per allevare l’Ancona Nana

Come per la gallina ovaiola Ancona, anche la razza in miniatura ha la fama di essere una buona produttrice di uova (dal guscio bianco). La propensione alla cova, di contro, è piuttosto scarsa.

Nonostante sia una razza nana, la Ancona in miniatura non è proprio facile da allevare in un giardino. Questo non tanto per ragioni di spazio, ma perché la Ancona Nana dimostra una buona attitudine al volo… cosa che rende necessario un recinto con copertura nella parte superiore.

Oltre a ciò, questa gallina è abituata a scorrazzare molto nello spazio messo a disposizione per il pascolo, cosa che unita ad un’infrenabile voglia di scavare in cerca di cibo, rischia di rovinare la vegetazione del prato… Per questo, è meglio interdirne il passaggio dove ci siano piante e fiori particolari. In più è consigliabile spargere qua e là dei chicchi di cereale che i volatili si divertiranno a trovare e dissotterrare.

 

Vuoi scoprire come tenere attivi i tuoi polli? Leggi “Problema: Le galline sembrano annoiate”.

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