Consigli per allevare un coniglio nano: tenero, piccolo e morbido!

10 Gennaio 2017
Consigli per allevare un coniglio nano: tenero, piccolo e morbido!

Il coniglio nano, così chiamato per la sua dimensione contenuta (da adulto non pesa più di 1,5 kg), è un animale simpaticissimo con le orecchie lunghe e il nasino in perenne movimento. Timido ma decisamente affettuoso, meno impegnativo di un cane o di un gatto, ti farà comunque molta compagnia. Vorresti allevare un coniglio nano? Ecco qualche consiglio utile!

Scegliere una conigliera spaziosa e facile da pulire

Allevare in casa un coniglio nano è molto semplice. Non ha esigenze particolari, ma bisogna comunque rispettare alcuni accorgimenti di fondamentale importanza. Iniziamo dalla scelta della conigliera. Sceglila ampia, affinché il tuo cucciolo abbia sufficiente spazio per muoversi, e con la base estraibile per una facile pulizia e manutenzione.

Il fondo della gabbia andrà riempio con una lettiera adatta ai roditori (o più propriamente ai lagomorfi): niente trucioli, segatura o la stessa sabbietta usata per i gatti. Si consiglia di pulire la lettiera con molta frequenza… quasi tutti i giorni, se volessimo andare sul sicuro!

La nuova casetta andrà quindi posizionata in un ambiente luminoso e lontano da eventuali intemperie per evitare raffreddori e altre malattie.

Cosa dare da mangiare ad un coniglio nano?

L’alimentazione di un coniglio nano è davvero semplice. In commercio esistono vari tipi di alimenti secchi espressamente dedicati ai conigli. Fatti consigliare dal veterinario per la scelta di quello più adatto al tuo amico!

Essendo un erbivoro poi apprezzerà moltissimo foglie di insalata (soprattutto la costa bianca e croccante), carota, sedano o finocchio. Ogni tanto potrai dargli una mela o un altro frutto… ma con parsimonia, per evitare che il coniglietto vada incontro al sovrappeso. Lava bene tutti gli alimenti e soprattutto asciugali prima di darglieli.

Assolutamente inadatti pane, grissini o altri farinacei. Prima di tutto perché questi alimenti non permettono all'animale di mantenere i denti limati (dato che nei roditori sono a crescita continua). E poi perché gli amidi in essi contenuti possono causare patologie intestinali anche gravi. Il coniglio dovrà avere sempre a disposizione anche una ciotola di acqua fresca e un po' di fieno.

Altri consigli per conoscere e curare il coniglio nano

Ora che hai sfamato il tuo coniglio e gli hai procurato una casa, impara un po' a conoscerlo meglio! Ci vorrà qualche giorno per farlo ambientare in casa, ma sta tranquillo che una volta abituato si troverà benissimo! Se lo vedi sdraiato con le zampe distese significa che è completamente rilassato e si sta riposando. Se invece si piazza sulle zampe sollevate e tiene la codina in posizione orizzontale vuol dire che qualcosa lo innervosisce o lo spaventa.

Se si avvicina dando dei colpetti alla tua mano con la testa è in cerca di attenzione: coccole o cibo. E se lo vedi ingerire le proprie feci (cosa che sicuramente ti farà inorridire) non preoccuparti: è un comportamento normale dovuto alla particolarità del suo intestino e alla necessità di garantirsi l'apporto di alcune vitamine. Anche il veterinario lo confermerà, oltre a darti informazioni utili riguardo le vaccinazioni indispensabili e l'eventuale sterilizzazione.

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