Loretta Ripamonti
09/03/2024 alle ore 12:46
Buongiorno, cosa succede se il gallo si accoppia in futuro con le galline nate dalla sua fecondazione? Devo tenerle separate?
Tania Donà
10/03/2024 alle ore 01:08
Ciao Loretta, credo che non ci siano problemi nei soggetti che nasceranno.
Solitamente cominciano ad avere problemi quando gli accoppiamenti diventano costanti di generazione in generazione di accoppiamenti tra consanguinei , a quel punto si dovrebbe avere un gallo o delle galline con una linea di sangue diversa per evitare il problema.
Io però non sono affatto esperta di queste cose, mi aveva spiegato a larghe linee , un allevatore di soggetti di razza .
Alice Garisto
13/03/2024 alle ore 13:54
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Utente #14357
04/04/2024 alle ore 21:53
Buongiorno! Se il gallo si accoppia con le galline nate dalla sua fecondazione, si verificherà un'inbreeding o consanguineità, che è l'accoppiamento tra parenti stretti all'interno di una stessa linea genetica. Questo può portare a una maggiore espressione di tratti recessivi, nonché a un aumento del rischio di difetti genetici o malattie ereditarie.

Se si desidera evitare l'inbreeding e mantenere la diversità genetica nel gregge, è consigliabile separare il gallo dalle sue figlie e, se necessario, sostituirlo con un gallo esterno di una linea genetica diversa. Questo aiuterà a mantenere la salute e la vitalità del gregge nel lungo termine.

Se si sceglie di mantenere il gallo con le sue figlie, è importante monitorare attentamente la salute e la produttività del gregge e prendere eventuali misure correttive se si osservano segni di problemi genetici o deterioramento della qualità del gregge. Tuttavia, la pratica comune nell'allevamento avicolo è quella di evitare l'inbreeding per mantenere una popolazione sana e robusta.
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